Il grande insegnamento dell’autunno è quello di non opporsi al fluire della vita.

Comprendere che la vita non è qualcosa di statico ma un flusso in continuo movimento è l’unico modo per vivere pienamente e affrontare con serenità tutto ciò che il destino metterà sul nostro cammino. La natura segue questo flusso e non mette ostacoli al cambiamento, perché questo è il ciclo della vita. Una vita fatta di costanti mutamenti e di secondi, ore e giorni diversi, unici e irripetibili. Una vita che scorre in un senso solo, andando sempre avanti, perché non è possibile restare fermi o tornare indietro. L’albero non si oppone all’avvicendarsi delle stagioni ma le asseconda, fluisce e vive. Non trattiene le foglie che formavano la sua chioma, cristallizzandosi in un passato ormai trascorso, ma le lascia andare. Solo così arriveranno nuove gemme e nuove foglie e l’albero continuerà a vivere.